un sera d’estate di tanti anni fa i nostri sguardi si incrociarono..
Quel mio sorriso timido e i tuoi occhi pieni di luce…..
Come un fulmine che squarcia
Una giornata serena, ti riempie di paura…..
Ti emoziona, ti dà una scarica d’adrenalina….
Che dura e che non passa più
Io che ti dedico poesie….
E tu che non ci credi, dici una bugia, abbassi gli occhi e scappi via….
Pensi che ti prenda in giro….. e ti sembra un sogno uno
Come me………… poi ti sveglierei piangendo
mi chiami piangendo
Quell’altro che ti ha fatto male, ti ha deluso
Ti lascia li piena di paura e di dubbi….
Io che ti do la mia spalla, il mio cuore….
La mia anima……
Io che ci muoio dentro per te….
Mi tengo a distanza non voglio aprirti
Altri squarci ,perderti e farmi male
Ma te sei di un altro….
Tu scappi, io ti rincorro…
In un gioco di sguardi, di parole,
di infiniti sorrisi e pianto….
Mi troverai sempre al solito
Posto, sempre dove ci siamo
Conosciuti……. A volerti….
A desiderati….
A rincorrerti finché il mio sogno
Non diventerà realtà…
Diventare una sola cosa …
Tu che piangi di gioia…
Ed io che piango
Perché ti appartengo……….